Lezione del 31.10 ----------------- Argomenti svolti, in sintesi: Determinante di una matrice quadrata nxn. Caso n=(1,) 2, 3: formula esplicita, proprietà rispetto alle colonne, caratterizzazione dell'indipendenza lineare, significato geometrico. Caso generale: teorema e definizione mediante proprietà rispetto alle colonne, caratterizzazione dell'indipendenza lineare; proprietà rispetto al prodotto di matrici. Ulteriori significati geometrici. Un po' più in dettaglio: *Determinanti di matrici 1x1. *Determinanti di matrici 2x2. Definizione. Numero reale det(A) determinante di una matrice A 2x2 (prodotto elementi diagonale discendente meno prodotto elementi diagonale ascendente). Identificazione di matrici 2x2 con coppie ordinate di vettori di R^2, corrispondente identificazione di R^{2x2} con R^2 x R^2. Proposizione. Proprietà della funzione det: R^2 x R^2 -> R: bilinearità, alternanza, valore 1 sulla base canonica. Proposizione. Due vettori di R^2 sono linearmente indipendenti se e solo se la corrispondente matrice 2x2 ha determinante diverso da 0. Dimostrazione della parte "se" dell'enunciato. Nozione. Fissata in V^2_O una base ortonormale, area con segno del parallelogramma su due vettori a,b di V^2_O. Proposizione. Fissata in V^2_O una base ortonormale ed identificato V^2_O con R^2, l'area con segno del parallelogramma di due vettori a,b di V^2_O è uguale al determinante (della matrice 2x2) di a,b. *Determinanti di matrici 3x3. Definizione. Numero reale det(A) determinante di una matrice A 3x3 (sviluppo rispetto alla prima colonna; regola di Sarrus). Identificazione di matrici 3x3 con terne ordinate di vettori di R^3, corrispondente identificazione di R^{3x3} con R^3 x R^3 x R^3. Proposizione. Proprietà della funzione det: R^3 x R^3 x R^3 -> R: trilinearità, alternanza, valore 1 sulla base canonica. Proposizione. Tre vettori di R^3 sono linearmente indipendenti se e solo se la corrispondente matrice 3x3 ha determinante diverso da 0. Nozione. Fissata in V^3_O una base ortonormale, volume con segno del parallelepipedo su tre vettori a,b,c di V^3_O. Proposizione. Fissata in V^3_O una base ortonormale ed identificato V^3_O con R^3, il volume con segno del parallelepipedo di tre vettori a,b,c di V^3_O è uguale al determinante (della matrice 3x3) di a,b,c. *Determinanti di matrici nxn. Identificazione di matrici nxn con n-ple ordinate di vettori di R^n, corrispondente identificazione di R^{nxn} con R^n x ... x R^n (n copie di R^n). Teorema e Definzione. Esiste una ed una sola funzione R^n x ... x R^n -> R (n copie di R^n) che è n-lineare e alternante e sulla base canonica di R^n vale 1; questa funzione si dice determinante (di matrici nxn). Teorema. n vettori di R^n sono linearmente indipendenti se e solo se la corrispondente matrice nxn ha determinante diverso da 0. Teorema. Per ogni due matrici A, B entrambe di tipo nxn, si ha det(AB)=det(A)det(B). *Ulteriori significati geometrici. Proposizione. Fissata in V^2_O una base ortonormale, sia L: V^2_O->V^2_O un'applicazione lineare rappresentata da una matrice A 2x2. Vi è proporzionalità fra le aree con segno dei parallelogrammi su due vettori di V^2_O e quelle dei parallelogrammi immagine, e la costante di proporzionalità è det(A). Proposizione analoga per applicazioni L: V^3_O->V^3_O e volumi con segno di parallelepipedi su tre vettori.