DIDATTICA 2009/2010

I ciclo
II ciclo




 Statistica Avanzata

Risultati preappello 16/12/2009

NOME E COGNOME SCRITTO SCRITTO+ORALE
Giorgia Gozzi 25 28
Silvia Tappi 27 30
Lucia Camprini 15
Luca Bertozzi 24
Sara Barbieri 15
Liliana Di Pinto 24
Domenichella Anzelmo 23
Giovanna Mollica 16
Marco Stucco 18
Francesco Urbini Non ammesso
Matteo Biguzzi 17
Marco Veneti 23
Valeria Rossi 15- 20
Elena Marcolini Non ammessa
Flaminia Vita 21
Roberta Assirelli 16 20
 

Risultati appello 20/01/2010

NOME E COGNOME SCRITTO SCRITTO+ORALE
Taneyo Saa Danielle Laure Non ammessa
Elena Marcolini Non ammessa
Elena Guerra 16 19

Corso di laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari

A.A. 2009/2010


Calendario appelli di "Statistica ed elaborazione dei dati"

20 Gennaio 2010
ore 10

17 Febbraio 2010 ore 10

09 Giugno 2010
ore 10

21 Luglio 2010
ore 10

 Settembre 2010
ore 10

 Settembre 2010
ore 10




Registro delle lezioni
DATA ARGOMENTO RIFERIMENTO
02/10 La statistica. Popolazione e campione. Unità statistica. Caratteri. Quantitativi e qualitativi. Discreti e continui.
§1.1 §1.2 §1.3
§2.1 §2.2 §2.3 §2.4 §2.5 §2.6 §2.7 §2.8§2.9 §2.10 §2.11 §2.12
07/10 Indici di posizione. La moda. La moda per dati raggruppati. La mediana. La mediana per dati raggruppati. La media aritmetica. La media aritmetica ponderata. Media di dati raggruppati. La media geometrica. La media armonica.  Quartili e percentili.
§3.3 §3.4 §3.5 §3.6 §3.7 §3.8 §3.9§3.11§3.12§3.15
09/10  Dispersione. Campo di variazione. Scostamento semplice medio assoluto. Lo scarto quadratico medio. Metodi di calcolo.
§4.1 §4.2 §4.3 §4.4 §4.6§4.8
14/10
Probabilità: esperimenti, risultati ed eventi. Probabilità condizionata. Eventi indipendenti. Eventi escludentisi a vicenda. Evento somma ed evento composto. Evento complementare.
§4.7 §4.13 §4.14 §6.1 §6.2§6.3 §6.4
16/10  Spazi di probabilità e diagrammi di Venn. Speranza matematica. Permutazioni. Combinazioni.
§6.7 §6.9 §6.10 §6.11
§6.12 
§6.13 §6.15
21/10  Esercizi e problemi sul calcolo delle probabilità discrete mediante utilizzo di permutazioni e combinazioni.
23/10  La distribuzione binomiale. La distribuzione normale. Relazione tra le distribuzioni binomiale e normale.
§7.1 §7.2 §7.3
28/10  Teoria dei campioni. Campionamento con e senza ripetizione. Distribuzioni campionarie. Distribuzione della media campionaria
§7.4 §7.5 §8.1 §8.3 §8.4 §8.5 §8.6 §8.7
30/10  Distribuzione delle proporzioni campionarie. Distribuzione delle differenze campionarie.
§9.1 §9.4 §9.5 
04/10 Stime dei parametri. Stime puntuali e per intervalli. Intervalli di confidenza per la stima della media, delle proporzioni
§10.1 §10.2 §10.3 §10.4 §10.5 §10.6 §10.7 §10.8 
06/11  Stima delle differenze campionarie. Esercizi di teoria della stima.
§10.11
11/11 Le decisioni statistiche. Ipotesi statistica e ipotesi nulla. Test di significatività. Errori di I e di II tipo. Livello di significaticità.Test implicanti la distribuzione normale.
§11.1 §11.2 §11.3 §11.4
13/11 Test ad una e due code. Esercizi di teoria delle decisioni statistiche con considerazioni sugli errori di I e di II tipo. Esercizi sui test di significatività che implichino differenze campionarie.
§13.1 §13.2 §13.3 §13.4 §13.5§13.6
18/11 Esercizi e problemi riepilogativi del corso
20/11 Simulazione prova d'esame


Nota: i riferimenti sono relativi al libro di testo consigliato, "M.R. Spiegel, Statistica, McGraw-Hill" e sono puramente indicativi
Ricevimento: al termine delle lezioni oppure su appuntamento, ufficio 12, Scienze e tecnologie informatiche, Via Sacchi 3, Cesena


Algebra superiore

Corso di laurea magistrale in Matematica
A.A. 2009/2010

Si veda la pagina ufficiale del corso.



Calcolo delle probabilità e statistica

Corso di laurea in Scienze e tecnologie informatiche
A.A. 2009/2010



Calendario appelli

I appello
Scritto 1 Giugno
ore 09.30 Aula B
Orale 3 Giugno
ore 09.00 Aula D
 
II appello
Scritto 15 Giugno ore 09.30 Aula B
Orale 16 Giugno ore 09.00 Aula D
 
III appello
Scritto 13 Luglio
ore 11.00 Aula B
Orale 16 Luglio ore 09.00 Aula D
IV appello
Scritto Settembre

Orale

 
V appello
Scritto Gennaio

Orale

 
VI appello
Scritto Febbraio

Orale


Regole generali per gli esami.
  1. La prova scritta prevede la risoluzione di esercizi e problemi. 
  2. La  prova orale prevede l'esposizione di uno o più aspetti teorici trattati durante il corso.
  3. Per essere ammessi alla prova orale bisogna aver ricevuto una votazione minima di 15/30 nella  prova scritta.
  4. La  prova orale deve essere sostenuta entro l'appello successivo a quello in cui si è sostenuta la  prova scritta.
  5. Il non superamento della prova orale prevede che venga rieffettuata anche la prova scritta.


Registro delle lezioni




N DATA ARGOMENTO RIFERIMENTO
1 01/03  Presentazione. Orario di ricevimento. Regole esami. Orario lezioni. Libro di testo. Sito del corso. Descrizione della struttura del corso (statistica descrittiva, calcolo delle probabilità e statistica inferenziale). Dati qualitativi e quantitativi, finiti, discreti e continui. Modalità. Frequenze effettive e frequenze relative. Distribuzioni in classi. Ampiezza, limiti e valore centrale di una classe. Istogrammi. La moda.
§1.1 §1.2 §1.3 §1.4
2 02/03 Classe modale e moda di dati raggruppati in classi. Indici di centralità. La media aritmetica. Cambi di variabili. Media dell'unione di 2 campioni. La media ponderata. Indici di dispersione. La varianza. Proprietà di minimalità della media aritmetica nella definizione della varianza.  §1.5
3 04/03  La varianza come media dei quadrati meno il quadrato della media. Lo scarto quadratico medio. La mediana. Esempio delle curve di crescita. Classe mediana e mediana per dati raggruppati. Range o campo di variazione. Quantili, percentili, intervallo interquartile. Boxplot.
§1.6
5 09/03 Correlazione tra due caratteri quantitativi su uno stesso campione. Grafo a dispersione. Retta ai minimi quadrati. La covarianza. Correlazione diretta e inversa. Il coefficiente di correlazione. §1.7
5 11/03  Altri tipi di medie. La media geometrica. La media quadratica. La media armonica. Esempi. La media costruita con una funzione reale invertibile.
§1.8
6 15/03  Esercizi di ricapitolazione di statistica descrittiva.
7 16/03 Fenomeni casuali. Risultati di un fenomeno. Esempi finiti, discreti e continui. Eventi. Intersezione, unione e complementare di eventi. Diagrammi di Venn. Sigma-algebre. Esempi. Probabilità e spazio di probabilità. Problema della modellizzazione. La probabilità uniforme nel caso finito. Problemi nella definizione di probabilità uniforme nel caso discreto. §2.1 §2.2
8 18/03  Ancora sulla probabilità uniforme di uno spazio infinito. Proprietà elementari di una probabilità. Formule per la probabilità di un unione di eventi. Probabilità dell'evento complementare. La probabilità condizionale. Approccio intuitivo tramite i diagrammi di Venn. Esempi.
§2.2 §2.3
9 29/03  La formula di Bayes semplice. La formula delle probabilità totali e la formula di Bayes complessa. Esempi. Eventi indipendenti. Legame con la probabilità condizionale ed utilità nella modellizzazione. Probabilità nelle estrazioni senza rimpiazzo. Probabilità di ottenere una determinata sequenza di teste e croci nel lancio di una moneta.
§2.3
10 30/03 Esempio di applicazione delle probabilità condizionali. Calcolo combinatorio. Liste, disposizioni e combinazioni. Permutazioni. Esempio del lotto e dei compleanni. La probabilità ipergeometrica. §2.4
11 08/04  Probabilità di successo nel k-esimo tentativo di uno schema successo-insuccesso senza rimpiazzo. Esercizio sulla formula di Bayes. Esercizio sulla probabilità del poker e del colore. Variabili aleatorie: introduzione e prime definizioni. Eventi dati dai risultati su cui una variabile aleatoria assume valore minore o maggiore (e/o uguale) ad un valore fissato.
§2.4 §3.1
12 12/04  Richiami sulla definizione di variabile aleatoria. Legge o distribuzione di una variabile aleatoria. Variabili discrete. Densità discrete. Funzione caratteristica o indicatrice di un evento. La densità binomiale e la densità ipergeometrica. Esempi a confronto. La densità di Bernoulli.
§3.1 §3.2
13 13/04 Esempio sulla densità binomiale. La densità geometrica. Variabile tempo di primo successo e la densità geometrica modificata. Proprietà della mancanza di memoria. §3.2
14 15/04  Limiti notevoli intorno alla funzione esponenziale. La densità di Poisson. Approssimazione di una variabile binomiale con una variabile di Poisson. Esempio. La funzione di ripartizione.Variabili aleatorie multidimensionali. Densità multidimensionali discrete. Densità congiunta e densità marginali.
§3.2 §3.3
15 19/04  Variabili aleatorie indipendenti. Relazione tra la densità congiunta e le marginali di variabili indipendenti. Variabile composta. Densità di una variabile composta. Applicazione al caso della differenza di variabili. §3.3 §3.4
16 20/04 Ancora sulla densità di una variabile composta. Somma di variabili di Bernoulli indipendenti. Somma di variabili binomiali. Somma di variabili di Poisson (cenni). Applicazioni nel caso del max e del min di variabili aleatorie. §3.4
17 22/04 La speranza matematica o media. Caso del cambio di variabile. Linearità della media. Esercizi.
§3.5
18 26/04 Media del prodotto di variabili indipendenti. La varianza. Varianza della somma di variabili e la covarianza. Varianza delle variabili binomiali. Il coefficiente di correlazione. Calcolo del coefficiente di correlazione nella schema successo-insuccesso senza ripetizione. Esercizio.
§3.5 §3.6
19 27/04 La disuguaglianza di Chebyshev. Applicazione ad una variabile B(10,1/2). La convergenza in probabilità. La variabile "media campionaria" \bar X_n. Media e varianza di \bar X_n. La legge dei grandi numeri. Applicazioni a problemi di stima. La legge dei grandi numeri per la varianza. §3.6 §3.7
20 29/04 Variabili aleatorie continue. Funzioni di ripartizione continue. Densità. Legame tra funzione di ripartizione e densità. La variabile uniforme su un intervallo. La variabile esponenziale. Mancanza di memoria. Applicazione al tempo di vita di un elemento radioattivo.
§4.1 
21 03/05 Determinazione della densità di una variabile composta. La densità di X^2 e la densità di aX+b. Variabili indipendenti. Massimo e minimo di variabili (esponenziali) indipendenti. La densità normale standard. Grafico e funzione di ripartizione. Tavola dei valori della funzione di ripartizione. Esempio.
§4.2 §4.3
22 04/05 Densità normali N(\mu, \sigma^2). Rapporto tra variabili normali e variabili normali standard. Esercizi. Speranza matematica. Calcolo della speranza matematica per variabili uniformi e per variabili normali. §4.3 §4.6
23
06/05 Calcolo della media e della varianza di variabili esponenziali.  Il teorema limite centrale. Applicazioni.
§4.6 §5.3
24
10/05 Utilizzo di una variabile normale nell'approssimazione di una variabile discreta: la correzione di continuità. Il passaggio da probabilità a confidenza. Intervalli di confidenza per la stima della media di una variabile aleatoria.
§5.3 §5.4
25 11/05 Caso della stima di una variabile di Bernoulli. Esercizi. Il problema della stima della differenza delle media di variabili aleatorie. §5.4
26 13/05 Esercizi sugli intervalli di confidenza per la stima della media o della differenza di medie di variabili aleatorie.


Nota: i riferimenti sono relativi al libro di testo consigliato, "Paolo Baldi, Introduzione alla statistica con elementi di probabilità, Mcgraw-Hill" e sono puramente indicativi.

Ricevimento: mercoledì dalle 14 alle 16.


Esercitazioni di Matematica Discreta 

Corso di laurea in Scienze e tecnologie informatiche
A.A. 2009/2010



Calendario appelli

Sessione Estiva
I appello
Primo scritto 10 Giugno
ore 09.30
Aula B
Secondo scritto 14  Giugno
ore 09.30
Aula B
 
II appello
Primo scritto 28 Giugno
ore 09.30 Aula B
Secondo scritto 01 Luglio
ore 09.30 Aula B
 
III appello
Primo scritto 12 Luglio
ore 09.30 Aula A
Secondo scritto 15 Luglio
ore 09.30 Aula A
Sessione invernale
IV appello
Primo scritto


Secondo scritto


 
V appello
Primo scritto


Secondo scritto


 
VI appello
Primo scritto Febbraio


Secondo scritto



Regole generali per gli esami.
  1. La prima prova scritta ha una durata di 2 ore. 
  2. Per essere ammessi alla seconda prova scritta bisogna aver ricevuto una votazione minima di 18/30 alla prima prova scritta.
  3. La seconda prova scritta deve essere sostenuta nello stesso appello del primo scritto. 

Registro delle lezioni


N DATA ARGOMENTO RIFERIMENTO
1 03/03  Operazioni elementari e matrici elementari. L'algoritmo di Gauss-Jordan. Matrici a scala ridotta e equivalenza per righe di matrici.
2 10/03  Matrici invertibili e matrici di rango massimo. Calcolo dell'inversa di una matrice.
3 17/03 Proprietà e calcolo del determinanante. La regola di Laplace per il calcolo del determinante.
4 31/03  Il determinante di Vandermonde. La definizione classica di determinante (come somma sulle permutazioni).
507/04Spazi vettoriali. Riconoscimento di spazi vettoriali di vettori di R^n, di matrici, di funzioni.
6 14/04  Somma, somma diretta e intersezione di sottospazi vettoriali.
7 21/04 Combinazioni lineari e indipendenza lineare. Insiemi di generatori, insiemi indipendenti e insieme di base. Le equazioni cartesiane di un sottospazio di R^n. Passaggio da base ad equazione cartesiana e viceversa.
8 28/04 Applicazioni lineari. Nucleo e immagine. Restrizione di un'applicazione lineare ad un sottospazio.
9 05/04 Matrici associate ad un'applicazione lineare. Composizione di applicazioni lineari. Matrici di cambio di base.

10 12/05 Autovalori di un'applicazione lineare. Il polinomio caratteristico. Gli autospazi. Molteplicità algebrica e geometrica. Diagonalizzabilità di un'applicazione lineare.

11 19/05