Curiosità "archeologiche"


Gli esami di una volta.


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Talvolta qualcuno mi chiede come siano cambiati, nel tempo, gli esami; mi domanda se i programmi fossero davvero più ampii, se le prove scritte fossero più difficili. Scavando fra i miei cassetti, ho trovato qualche reperto che offro alla vostra curiosità.

La più vecchia prova scritta che ho trovato risale al 1978 quando svolgevo le esercitazioni per il mio Maestro ed amico Prof. Luigi Cavalieri D'Oro, e dev'essere una delle prime preparate da me. Allora la prova scritta durava tre ore e non avevo ancora introdotto i malefici quesiti a crocette; si era ammessi all'orale (obbligatorio) con 15 punti, contro un totale di 32. L'orale era approfondito e, naturalmente, denso di dimostrazioni. La presenza dell'algebra lineare era limitata; la parte del leone era costituita dalla geometria analitica e differenziale del piano e dello spazio. La domanda che terrorizzava era: "Mi indichi i punti ellittici, parabolici ed iperbolici della sua sedia".

Quando, dopo qualche peregrinazione, tornai a Bologna per tenere un corso tutto mio, la richiesta pressante da parte dei colleghi degli anni superiori era di una massiccia introduzione all'algebra lineare, in particolare alla teoria degli autovalori. La struttura dell'esame nel 1984 era la stessa, ma con il nuovo programma. La geometria differenziale era totalmente sparita, ed anche la geometria analitica era stata drasticamente sacrificata. La domanda terribile? "Riferimento proiettivo omogeneo".

La struttura attuale dell'esame risale al 1991; ne riporto una prova (fronte e retro ed esercizi). A quell'epoca non avevamo ancora aderito al consorzio del test d'ingresso; in ogni prova inserivo un quesito di carattere dichiaratamente elementare (in questo caso il numero 9). La sufficienza, per la parte di teoria, richiedeva un minimo di 7,5 punti. La parte di esercizi permetteva di totalizzare al massimo 14 punti, lasciando meno possibilità di scelta rispetto ad oggi.

Poco dopo nacquero i Diplomi Universitarii, antesignani dell'attuale Laurea triennale. C'è chi dice che questa, chiamandosi Laurea, corrisponde senz'altro ad una preparazione più approfondita. Mah ... con le continue richieste di riduzione di ore e di addolcimento della selezione a me non pare... Giudicate un po' voi, anche alla luce di questa prova del 1995 (fronte e retro ed esercizi).