Archivio 2007

2007
18 dicembre
Laura Spinolo, Northwestern University, USA
Seminario di analisi matematica
Questo seminario è basato su risultati ottenuti in collaborazione con Stefano Bianchini, SISSA. Nella prima parte del seminario chiarirò cosa intendo per profili viscosi associati a un sistema<br /> iperbolico-parabolico. Nella seconda parte descriverò come, studiando tali profili viscosi, ci si imbatta nell'equazione<br /> singolare U' = F(U) / z(U) + G(U) .<br /> La funzione U è a valori vettoriali e U' denota la derivata prima. La funzione z(U) è reale e<br /> l' equazione è singolare nel senso che z(U) può assumere il valore 0. Nell'ultima parte del seminario descriverò un' applicazione dell'analisi di questa equazione singolare.<br /> L'applicazione riguarda l'approssimazione viscosa di un problema al bordo iperbolico.<br />
2007
13 dicembre
Piergiacomo Sabino Dipartimento di Matematica Universita` degli Studi di Bari
Seminario di analisi numerica
Il pricing di opzioni esotiche path-dependent, scritte su un basket di underlying as- sets, richiede simulazioni Monte Carlo dall'intenso peso computazionale. Negli ultimi anni l'interesse verso l'ormai datato metodo Quasi-Monte Carlo si e` rinnovato e nuovi approcci sono stati proposti per migliorare le sue prestazioni basati su ANOVA ed il concetto di dimensione effettiva del problema. In questo seminario saranno presentate le caratteristiche principali del Metodo Quasi- Monte Carlo e Randomized Quasi-Monte Carlo e saranno discusse le differenze con il Metodo Monte Carlo standard. Particolare attenzione sara` rivolta verso l'implementazione numerica di alcune recenti tecniche di riduzione della varianza basate su ANOVA quali: Linear Transformations e Kronecker Product Approximations. In conclusione, tali concetti saranno illustrati in pratica attraverso l'implementazione numerica di simulazioni per il pricing di high-dimensional Asian basket options pre- supponendo un modello di Black-Scholes multidimensionale a coefficienti costanti e time-dependent.
2007
03 dicembre
Gianluca Panati, Università di Roma "La Sapienza"
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
La separazione tra differenti scale temporali gioca un ruolo fondamentale nell'analisi della dinamica di sistemi fisici complessi. Quest'idea guida, già applicata con successo in meccanica classica, si estende in modo naturale ai sistemi quantistici. L'esempio prototipico, che sarà discusso in dettaglio nella prima parte del seminario, è fornito dalla descrizione quantistica di una molecola: sotto opportune ipotesi è possibile descrivere la dinamica dei soli nuclei (parte lenta) in termini di una Hamiltoniana “efficace” dovuta alla presenza degli elettroni (approssimazione di Born-Oppenheimer). Nella seconda parte si illustrerà, a livello non tecnico, come metodi simili possano essere applicati all'analisi della dinamica quantistica di elettroni in un potenziale periodico perturbato da campi elettromagnetici esterni. Con metodi adiabatici si ottiene una dimostrazione rigorosa della nota sostituzione di Peierls e del modello semiclassico in fisica dello stato solido. Infine, nel caso di un debole campo magnetico costante, si mostrerà la connessione con il modello di Hofstadter e con la corrispondente "farfalla colorata".
2007
29 novembre
Barbara Nelli (Università L' Aquila)
Seminario di algebra e geometria
In questo seminario, faremo una panoramica di alcuni dei risultati piu' recenti sulle superficie di curvatura media costante nella varieta' omogenea di dimensione 3, H^2xR, ove H^2 e' il piano iperbolico.
2007
20 novembre
Prof. Nicolas Juillet (Università di Grenoble)
Seminario di analisi matematica
2007
19 novembre
Mirko Degli Esposti, Dipartimento di Matematica, Università di Bologna
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Discuteremo una famiglia di mappe markoviane dell'intervallo che permette di interpolare la caotica "mappa a tenda" con l'intermittente e non uniformemente espandente mappa di Farey. Questa famiglia ci permettera' di generalizzare proprieta' della mappa di Farey gia' ampiamente studiate nella Teoria dei Numeri. Analizzeremo, in particolare, le proprietà spettrali dell'operatore di trasferimento generalizzato. Infine discuteremo come il formalismo termodinamico possa essere applicato per rivelare transizioni di fase del primo e del secondo ordine e non usuali proprietà, quali la positività dell'interazione, per modelli di spin naturalmente associati a questa famiglia di mappe markoviane.
2007
13 novembre
prof. Russell Blyth, Universita' di St Louis, USA
Seminario di algebra e geometria
2007
12 novembre
Claudio Bonanno, Università di Pisa
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Nella prima parte del seminario, prendendo spunto dal concetto di &#949;-entropia introdotto e studiato da Kolmogorov negli anni 50-60, studiamo il problema della complessità dell'approssimazione di un punto in uno spazio metrico. In particolare ci interessiamo al caso degli insiemi frattali. Nella seconda parte, faremo vedere l'applicazione del concetto di &#949;-entropia a sistemi dinamici in dimensione infinita. Otteniamo definizioni di concetti di entropia topologica e metrica, e l'analogo del classico principio variazionale della teoria ergodica.
2007
07 novembre
Abstract. Let G = GL(n, C) and let B be a Borel subgroup with corresponding homogeneous variety X = G/B. We study the cup product of cohomologies of line bundles on X. Borel-Weil-Bott's theorem implies that the cup product is a G-map from the tensor product of two irreducible G-modules into a third irreducible G-module. In this talk I will present necessary and sufficient conditions for this map to be surjective. It turns out that whenever it is surjective, the target G-module is either trivial, or a generalized PRV component of the tensor product of the other G-modules under consideration. However only generalized PRV components of multiplicity 1 in the tensor product appear in this way. I will recall the objects mentioned in the title, state the results, and formulate a conjecture.
2007
05 novembre
Luca De Sanctis, Dipartimento di Matematica, Università di Bologna
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Nell'ambito di ragionevoli approssimazioni, si esibisce una procedura rigorosa per calcolare gli esponenti critici dei parametri d'ordine per sistemi vetrosi in campo medio. Si porrà l'accento sul caso del modello pienamente connesso SK e, tempo permettendo, del modello a connettività finita VB. L'esposizione non richiede particolari prerequisiti, anche se saranno riportati senza dettagli alcuni risultati precedenti. L'enfasi sarà posta sui risultati e sui concetti, invece che sui dettagli formali e sulle dimostrazioni.
2007
30 ottobre
Thierry Ramond, Université Paris Sud 11, Francia
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
We study the microlocal structure of the resolvent of the semi-classical Schrödinger operator with short range potential at an energy, which is a unique non-degenerate global maximum of the potential. We prove that is a semi-classical Fourier integral operator quantizing the incoming and outgoing Lagrangian submanifolds associated to the fixed hyperbolic point. As an applications of this result we describe the structure of the scattering matrix of the Schrödinger operator at the kind of critical energy.
2007
29 ottobre
Johannes Sjöstrand, Ecole Polytechnique, Francia
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
link: http://www.dm.unibo.it/seminariFM/
How do changes in local or global policy affect fundamentally uncertain phenomena? For example, what is the best way to reduce negligent injury in medical encounters? Will sanctioning at-fault physicians reduce this type of injury? RAND, a U.S.-based nonprofit think tank, seeks out practical solutions to such public policy-related questions by developing and employing mathematical models to help understand social behavior, resource management, and decision-making under deep uncertainty. In this talk I will give a brief background of RAND, then consider two examples of previous research that draw on simple mathematical and statistical models to give meaningful insight into complex social issues. I will then briefly explore two areas of mathematics that have promising potential for academic research exploration and application to public policy research.
2007
22 ottobre
Giampaolo Cristadoro, Università dell'Insubria
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
I sistemi Hamiltoniani con spazio delle fasi misto sono stati oggetto di intensi studi nel corso degli ultimi anni. Di particolare interesse è il tentativo di legare l'andamento asintotico della statistica delle ricorrenze di Poincarè (che tipicamente hanno un decadimento algebrico) con la struttura dello spazio delle fasi. Ad oggi non esiste un consenso unanime su tale problema e diversi autori hanno dato diversi valori per l'esponente del decadimento. Inoltre lo studio numerico non permette di dare una risposta definitiva in quanto tipicamente le curve, pur mostrando un generico andamento a legge di potenza, presentano forti oscillazioni che non permettono un fit ragionevole. Durante il seminario presenterò un modello che tenta di riassumere i caratteri "universali" di un tipico spazio delle fasi misto. Tale modello permette di studiare il problema con un nuovo approccio. In particolare si mostra l'esistenza di uno scenario in cui l'ampiezza delle fluttuazioni attorno ad un decadimento algebrico universale decresce asintoticamente nel tempo. Il confronto con dati numerici sembra confermare questo scenario, fissando l'esponente attorno a z ~ 1.57.
2007
22 ottobre
Dott. Paolo Bellingeri (Universita' di Milano Bicocca)
Seminario di algebra e geometria
I gruppi di trecce pure sulle superfici sono dei sottogruppi (geometrici) dei mapping class groups di superfici "a punte"; dopo avere ricordato alcune possibili definizioni per tali gruppi, descriveremo le proprieta' residuali associate alla loro serie centrale discendente e ne dedurremo alcune applicazioni in teoria degli invarianti di tipo finito. Concluderemo poi con la definizione di una possibile estensione dei gruppi di trecce pure sulle superfici e ne motiveremo l'interesse mostrandone alcune proprieta' combinatoriche.
2007
18 ottobre
Vittorio Loreto, Università di Roma "La Sapienza"
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
We present a model of negotiation dynamics whose aim is that of mimicking the mechanisms leading to opinion and convention formation in a population of individuals. The key elements of negotiation are memory and feedback, while processes of opinion formation are usually modeled exploiting local majority of imitation rules. The model displays a non-equilibrium phase transition from an adsorbing state in which all agents reach a consensus to an active not-frozen stationary state characterized either by polarization or fragmentation in clusters of agents with different opinions. The transition is driven by external noise, intended as an irresolute attitude of the agents in making decisions. As a notable example we discuss the application of this modeling scheme in linguistics.
2007
01 ottobre
Brian Straughan, University of Durhan, Regno Unito
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
2007
01 ottobre
Rita Fioresi
Seminario di algebra e geometria
2007
28 settembre
Pierre Leroux
Seminario di algebra e geometria
2007
24 settembre
Sandro Graffi, Dipartimento di Matematica, Università di Bologna
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Si dimostra che la forma normale quantistica converge uniformemente rispetto alla costante di Planck nelle condizioni del classico teorema di Cherry che assicurano la convergenza della corrispondente forma normale di Birkhoff (due gradi di liberta', frequenze non reali). Come conseguenza rimane stabilita una formula di quantizzazione esatta valida per perturbazioni molto piccole dell'oscillatore armonico in due gradi di liberta'.
2007
17 settembre
By way of examples, it is shown that the atomistic constitution of matter can be understood as arising from a deformation of continuum theories of matter. The first such example concerns the Hamiltonian mechanics of point particles, which can be understood as a deformation of the Vlasov dynamics. The second example concerns quantum (Bose) gases that arise from a deformation of a Hamiltonian system with infinitely many degrees of freedom whose dynamics is described by the Hartree equation. It is then shown how such continuum theories of matter can be recovered from atomistic theories in a mean-field limit. Some novel Egorov-type theorems are described. The talk concludes with a discussion of open problems.
2007
06 luglio
prof. Victor Ivrii, University of Toronto
Seminario di analisi matematica
2007
26 giugno
Vincenzo Barone, LSDM & CR-INSTAM Village, Università federico II di Napoli
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
La modellistica computazionale sta assumendo un rilievo sempre crescente, sia a causa della diffusione delle risorse computazionali di base, sia per i rapidi sviluppi scientifici che caratterizzano il settore. Tuttavia, per una gran parte dei sistemi di interesse biologico, e per motivi che spaziano dalle grandi dimensioni molecolari all’intrinseca complessità dei fenomeni chimico-fisici coinvolti, l’elaborazione e l’applicazione di modelli realistici ed efficienti rimane un compito estremamente ambizioso. Negli ultimi anni si è visto che modelli basati sulla scomposizione in una gerarchia di tempi caratteristici o di scale dimensionali forniscono spesso risultati soddisfacenti. E’ quindi cruciale avere a disposizione un insieme integrato di tecniche computazionali, utilizzabili per la descrizione delle diverse scale spaziali e/o temporali. D’altra parte, non va sottovalutata la difficoltà della corretta ricomposizione di queste descrizioni in un quadro complessivo: questa deve basarsi su solide premesse teoriche, nonché su una validazione ottenuta esaminando le predizioni fornite dalle singole tecniche per opportuni casi di prova. Naturalmente, il vantaggio di un approccio gerarchico correttamente messo a punto consiste in un bilancio ottimale fra costo computazionale ed accuratezza della previsione. Le potenzialità ed i problemi ancora aperti in questo ambito verranno illustrati con particolare riferimento alle proprietà strutturali, dinamiche e spettroscopiche di piccole proteine e loro composti modello.
2007
22 giugno
Prof. Victor Ivrii
Seminario di analisi matematica
2007
21 giugno
Prof. Jerome A. Goldstein (University of Memphis)
Seminario di analisi matematica
2007
21 giugno
Prof. Gisele Ruiz Goldstein (University of Memphis)
Seminario di analisi matematica
2007
19 giugno
2007
18 giugno
Sandro Rambaldi, Laboratorio di fisica della città, Università di Bologna
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Si mostra un esempio di come l'approccio fisico-matematico (progettazione e realizzazione di esperimenti; analisi dati con lo sviluppo degli opportuni algoritmi; modellizzazione del fenomeno; costruzione di teorie interpretative) abbia portato alla costruzione ed alla validazione di alcuni modelli virtuali adatti alla e-governance della mobilità. In particolare si mostra come si è giunti alla scoperta di una legge empirica "universale" di tipo cognitivo.
2007
13 giugno
2007
13 giugno
prof. Guido ZAPPA
Seminario di algebra e geometria
Vengono presi in esame i contributi della scuola geometrica italiana, a partire dal 1895 al 1915, allo studio delle superficie algebriche ed in particolare alla identificazione dell’ irregolarità di una superficie algebrica col numero dei suoi integrali picardiani di prima specie indipendenti. Si considerano i lavori di Enriques- Severi e di Bagnera- de Franchis sulle superficie iperellittiche e si esaminano con particolare attenzione quelli di Gaetano Scorza sulle varietà abeliane singolari e sugli integrali abeliani riducibili.
2007
11 giugno
Mauro Fabrizio, Dipartimento di Matematica, Università di Bologna
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Sulla base dell'equazione di Ginzburg-Landau verrà proposto un modello in grado di descrivere la transizione acqua-ghiaccio e liquido-vapore. In particolare in questo studio risulta necessario definire una scomposizione della densità in due componenti, una legata alla pressione ed una alla variazione della fase. In tal modo è possibile risolvere l'incoerenza delle isoterme proposte nel modello di van der Waals rispetto alle curve sperimentali costruite da Andrews, nel senso che le isoterme che  questo modello fornisce sono dello stesso tipo di quelle di Andrews.
2007
11 giugno
Vlad Bally (Université de Marne-La-Vallée)
Seminario di probabilità
Ciclo di 5 lezioni.<br> Date:<br> <ul> <li>Lunedì, 11 giugno: 11-13, Seminario I</li> <li>Martedì, 12 giugno: 11-13 e 15-17, Seminario II</li> <li>Mercoledì, 13 giugno: 11-13 e 14.30-16.30, Aula Vitali</li> </ul>
2007
05 giugno
2007
04 giugno
Shu Nakamura, Università di Tokyo, Giappone
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
We consider the microlocal singularity of the solutions to the Schrödinger equation on a manifold with so-called "scattering metric". We prove a characterization of the wave front set using the classical mechanical wave operator. The result is similar to a recent result by Hassell and Wunsch, but the formulation and the proof are quite different. Also the assumptions are weaker.
2007
31 maggio
Alex Iosevich, University of Missouri-Columbia
Seminario di analisi matematica
2007
30 maggio
Francesco Unguendoli, Università di Modena e Reggio Emilia
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Il GPS (global positioning system), nato inizialmente con scopi militari, quindi utilizzato nella ricerca scientifica per il posizionamento di precisione (cartografia, rilevamento geodetico, etc.) sta prendendo sempre più importanza anche al di fuori di questi ambiti. Tuttavia la necessità di utilizzare apparecchiature a costi più contenuti insieme con le esigenze di avere un output in tempo reale e su sistemi in movimento fa sì che gli errori intrinseci nel metodo di posizionamento tramite GPS superino spesso una soglia accettabile. Il Filtro di Kalman è uno tra i metodi algoritmici più utilizzati per migliorare la precisione delle soluzioni GPS in tempo reale. Verranno qui presentate in particolare l'applicazione del GPS all'ambito dell'agricoltura di precisione e una prima fase dello sviluppo di un filtro di Kalman studiato esplicitamente per il problema in esame.
2007
28 maggio
prof. H. Tahara
Seminario di analisi matematica
2007
24 maggio
Prof.ssa Giovanna Citti
Seminario di analisi matematica
2007
23 maggio
prof. Filippo Bracci (Università Roma Tor Vergata)
Seminario di algebra e geometria
Abstract: il nucleo di Poisson nel disco unita' e' classicamente utilizzato in teoria del potenziale per ottenere formule riproducenti di funzioni armoniche nel disco a partire dalla loro traccia sul bordo. Le linee di livello del nucleo di Poisson sono pero' legate agli "orocicli" della metrica di Poincare' e dunque si puo' utilizzare tale nucleo anche per ottenere informazioni legate alla dinamica. In un recente lavoro con G. Patrizio, lo speaker ha introdotto una equazione di tipo Monge-Ampere complessa nei domini strettamente convessi in piu' variabili, la cui soluzione e' un analogo del nucleo di Poisson del disco. Infatti tale nucleo di Poisson pluricomplesso consente di riprodurre funzioni pluri-armoniche, ottenere stime di tipo Phragmen-Lindelof ed, essendo legato alla metrica di Kobayashi del dominio, puo' essere utilizzato per studiare la dinamica di mappe olomorfe del dominio in se'. In questo seminario introdurremo tale nucleo di Poisson pluricomplesso, racconteremo alcune delle sue proprieta' e alcune applicazioni allo studio dei semigruppi di mappe olomorfe, tipo la caratterizzazione dei loro generatori infinitesimali.
2007
21 maggio
Ignacio Gallo, Dipartimento di Matematica, Università di Bologna
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Si introduce un modello di meccanica statistica di campo medio per un sistema di spin appartenenti a due gruppi omogenei. Si mostra il calcolo dell'energia libera (e la sua esistenza) con limiti dall'alto e dal basso. Si mostra che il modello esibisce una transizione di fase in termini della grandezza relativa dei due gruppi. Si illustra l'andamento del parametro critico in funzione della forze di interazione. Si discute infine una possibile interpretazione del risultato in scienze sociali. (Lavoro in collaborazione con Pierluigi Contucci, Stefano Ghirlanda e Giulia Menconi)
2007
14 maggio
Dristian Giardinà, Eindhoven University of technology
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Lo scopo della meccanica statistica di non-equilibrio è quello di descrivere le proprietà macroscopiche di sistemi in contatto con due bagni termici a partire da modelli microscopici di particelle interagenti. Tale problema risulta ancora largamente aperto per i modelli Hamiltoniani, dove peraltro le simulazioni numeriche indicano una divergenza dei coefficienti di trasporto. Nel corso del seminario sarà introdotto un modello stocastico che verifica la legge di Fourier e per il quale è possibile effettuare una analisi rigorosa della misura stazionaria di non-equilibrio. Si mostrerà inoltre la relazione formale con i modelli di esclusione attraverso l'introduzione di opportune catene quantistiche di spin.
2007
14 maggio
prof. H. Tahara
Seminario di analisi matematica
2007
10 maggio
Prof. Bruno Franchi
Seminario di analisi matematica
2007
07 maggio
Andrea Sacchetti, Università di Modena
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
In questa comunicazione si discute l'equazione di Schrödinger dipendente dal tempo non lineare in dimensione 1 con potenziale puntuale delta di Dirac. Nella prima parte vengono illustrati alcuni risultati, ottenuti recentemente in collaborazione con R. Adami dell'Università di Milano Bicocca, di esistenza locale e globale della soluzione e viene dimostrato un criterio per il blow-up della soluzione. Nella seconda parte si discute l'equazione dal punto di vista numerico confrontando diversi approcci e effettuando esperimenti numerici.
2007
07 maggio
prof. H. Tahara
Seminario di analisi matematica
2007
26 aprile
Francesco Paolo Montefalcone
Seminario di analisi matematica
2007
24 aprile
M. Ruzhansky
Seminario di analisi matematica
2007
23 aprile
Stefano Isola, Università di Camerino
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Discuterò alcune proprietà spettrali di una famiglia ad un parametro di operatori di trasferimento associati alla trasformazione di Farey dell'intervallo unitario. Se fatti agire su un opportuno spazio di Hilbert di funzioni analitiche tali operatori risultano autoaggiunti ed isospettrali con spettro puramente continuo. Verrano discusse alcune conseguenze di questo risultato sulla struttura analitica di funzioni zeta dinamiche.
2007
23 aprile
Kenji Yajima, Gakushuin University, Giappone
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
We consider the Cauchy problem for the time dependent Schrödinger equation with magnetic potential A(t,x) and electrostatic potential V(t,x), with x in Rd. We show that the problem is well-posed in L 2(Rd ) if, as |x|&#8594;&#8734;, |A(t,x)| is at most linearly increasing, |V(t,x)| at most quadratically increasing, and if the local singularities of V are at most of type c|x|-2 with small constants |c|. We also claim that these conditions are almost optimal as far as the behaviors at infinity and the local singularities of V are concerned. We show that the Cauchy problem is also well posed on &#931;(2), the domain of the harmonic oscillator, if the local singularities of V are slightly less singular.
2007
19 aprile
Prof. Maya Neytcheva
Seminario di analisi numerica
2007
17 aprile
Vincenzo Vespri
Seminario di analisi matematica
2007
16 aprile
Elisabetta Scoppola - Università Roma Tre
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Si discuterà il problema della determinazione del massimo sottografo completo (o massima clique) di un dato grafo. In particolare, ispirandosi al metodo della cavità utilizzato nei vetri di spin, si introdurrà una Monte Carlo Markov Chain (MCMC) con misura invariante concentrata sulle massime cliques. L'algoritmo cosi' introdotto ha ottime prestazioni sui grafi benchmark DIMACS. Verranno infine fatte alcune considerazioni sul tempo di mixing della catena.
2007
11 aprile
Prof. Alberto Parmeggiani
Seminario di analisi matematica
2007
02 aprile
Donato Fortunato - Università di Bari, INFN di Bari
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Si studia la teoria di gauge Abeliana che descrive l'interazione tra onde solitarie dell'equazione non lineare di Klein-Gordon e il campo elettromagnetico. Si analizza l'esistenza di soluzioni ad energia finita con campo magnetico e momento angolare non nulli ed in particolare di soluzioni di tipo vortice.
2007
28 marzo
Prof. C. Petronio (Università di Pisa)
Seminario di algebra e geometria
Antico problema di Hurwitz ancora aperto, che chiede se assegnati il grado totale e gli indici di ramificazione in modo che valga la formula di Riemann-Hurwitz, esista un rivestimento ramificato che li realizza.
2007
28 marzo
Prof. Kaj Nyström (Umeå University, Svezia)
Seminario di analisi matematica
2007
26 marzo
Thierry Paul - CNRS Ecole Normale Supérieure, Paris, Francia
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
After reviewing results concerning the long time behaviour of the semiclassical approximation for non-relativistic quantum mechanics, we will focus on the propagation of coherent states. We will present several examples where delocalization and relocalization are present, and will consider in detail the case of the propagation near a separatrix (hyperbolic fixed point). Application to cold atom physics will be also discussed.
2007
22 marzo
2007
21 marzo
Setsuro Fujiie - Hyogo University, Himeji, Giappone
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Let p be a Hamiltonian and P its semiclassical quantization. To a hyperbolic fixed point of the Hamilton vector field Hp, an incoming stable manifold &#1051;- and an outgoing stable manifold &#1051;+ are associated. Microlocally near this point, we can consider a Cauchy problem for the equation Pu=zu (z is a spectral parameter), with data on &#1051;-. The talk will be about the uniqueness of this Cauchy problem in the analytic category. In other words, we will consider if the incoming waves towards a non-degenerate maximum of the potential determine the outgoing waves.
2007
19 marzo
Pierre Duclos (Centre de Physique Théorique, Luminy)
Seminario di fisica matematica
Joint work with Michel Vittot
2007
15 marzo
Vladimir Druskin, Scientific Advisor, Ph.D. 1 Hampshire st. Cambridge, MA 02139 USA
Seminario di analisi numerica
Spectrally matched finite-difference grids (aka FD Gaussian rules or optimal grids) were originally invented to obtain high accuracy at targeted areas of computational domain [7]. They produce exponential superconvergence at a priori chosen points (receivers) or boundaries using simple standard staggered second order FD or FV schemes The optimal grids were implemented for the solution of forward and inverse PDE problems for Maxwell and elasticity equations arising in oil exploration. This is joint work with Liliana Borcea,Fernando Guevara Vasques, David Ingerman, Leonid Knizhnerman, Shari Moskow and others.
2007
12 marzo
Vincenzo Grecchi
Seminario di fisica matematica
Il problema della struttura molecolare e` alla base della diversita` tra la meccanica quantistica (dei sistemi isolati) e la chimica, comunque e` quello che fa della chimica una scienza a se. La chimica poi condiziona fortemente la biologia. La struttura molecolare e` solo un aspetto del problema generale del passaggio dalla meccanica quantistica alla meccanica classica. Infatti il comportamento classico, o semiclassico, puo` essere osservato in particelle di altissima energia (traiettorie apparenti in camera a bolle) o nei parametri medi (centro di massa) di strutture macro o mesoscopiche non completamentamente isolate (nulla e` completamente isolato). La creazione di strutture comporta generalmente la creazione di forme non simmetriche, cioe` che non rispecchiano la simmetria delle forze statiche (escludiamo l’effetto delle forze nucleari deboli). Statisticamente le diverse forme rispettano la simmetria (principio di Curie), (la mano destra rompe la simmetria chirale, l’insieme delle due mani ripristina la simmetria media), salvo che nelle molecole biologiche. Ma anche un sistema di molecole biologiche (belladonna), al di fuori del sistema vitale, tende a ritrovare la simmetria media della forma (atropina) attraverso un processo detto di racemizzazione. Forse la vita e` nata in condizioni di probabilit`a zero (creazionismo? Dio e` mancino?) e si e` sviluppata e propagata mantenendo la rottura di simmetria nella media statistica. I modelli possibili di struttura molecolare riguardano sistemi aperti e approssimazioni di campo medio che portano a equazioni di Schroedinger non lineari. La struttura molecolare appare come una rottura spontanea di simmetria a parametri critici o come transizione di fase di un gas quantistico. Si ha la distruzione di un fenomeno quantistico di battimento che porta alla localizzazione. Ci sono prove sperimentali della correttezza della teoria (annullamento della frequenza di inversione dell’ammoniaca). La rottura di simmetria avviene con abbassamento dell’energia, e quindi e` particolarmente stabile per il tempo di validita` del modello, molto maggiore del tempo di battimento ma molto minore di quello di racemizzazione. Un modello alternativo, senza calo di energia, e` quello di un rumore bianco che localizza per un tempo finito, ma che puo` essere molto lungo se i livelli energetici sono molto vicini (struttura macroscopica).
2007
01 marzo
2007
22 febbraio
Prof. Ermanno Lanconelli
Seminario di analisi matematica
2007
19 febbraio
Valerio Cappellini - Centro di Fisica Teorica dell'Accademia Polacca delle Scienze
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Obiettivo di questo seminario è quello di caratterizzare, su sistemi quantistici bi-partiti, il livello di entanglement di stati puri  distribuiti secondo l'unica misura invariante per trasformazioni  unitarie. Misurare il livello di entanglement di uno stato puro bi-partito equivale a misurare quanto mista sia la matrice densità ridotta &#961;R su uno dei due sotto-sistemi. A questo scopo può venir  usato il determinante D = det &#961;R, del quale viene analizzata la distribuzione, come pure tale analisi viene condotta sulla radice N-esima del determinante, nota come G-concurrence. In particolare mostreremo come, per sistemi bi-partiti di alta dimensionalità, la densità di probabilità P(G) tenda a concentrarsi su un singolo punto del dominio, il cui valore dipende dal rapporto delle dimensioni dei due sotto-sistemi. Un effetto di concentrazione simile, riguardante la densità di probabilità dell'entropia di von Neumann di matrici  densità stocastiche, viene infine spiegato per mezzo di considerazioni puramente geometriche.
2007
05 febbraio
Luca Bussolari - Stevens Institute of Technology - USA
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Con il termine biliardo si indica il sistema dinamico di una particella puntiforme libera all'interno di un dominio (detto tavola) con collisioni elastiche ai bordi. Nello studio dei sistemi dinamici l'ingrediente principale per produrre comportamento caotico è dato dall'iperbolicità. L'iperbolicità nei biliardi è stata dimostrata inizialmente per tavole bidimensionali con bordi dispersivi (Sinai '70, Sinai-Bunimovich '73) e successivamente per alcuni biliardi con lati focalizzanti (Bunimovich '79). Nel 1986 Wojtkowski ha applicato la tecnica dei coni invarianti ai biliardi bidimensionali riconducendo la verifica della positività dell'esponente di Lyapunov ad un problema di design di ottica. Come diretta conseguenza di questa applicazione egli ha fornito le regole pratiche (successivamente modificate ed estese da Donnay '91, Bunimovich '92 e Markarian '94) per la costruzione di biliardi iperbolici con bordo misto. Secondo queste regole, per essere iperbolico, un biliardo con un lato focalizzante di curvatura quasi nulla deve avere un'area molto grande. Nel seminario si introdurranno le nozioni principali della tecnica dei coni invarianti. Successivamente verrà presentato un nuovo modello di biliardo che, pur avendo bordi focalizzanti con curvatura piccola a piacere, non richiede un'arbitraria espansione della superficie della tavola.
Abstract e ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina http://www.dm.unibo.it/convegni/seminario_coordinatizzazione07.html
Abstract e ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina http://www.dm.unibo.it/convegni/seminario_coordinatizzazione07.html
2007
29 gennaio
Recentemente le teorie di non-equilibrio, e in particolare la termodinamica estesa, hanno generato un nuovo interesse per i sistemi iperbolici non lineari di leggi di bilanciamento con dissipazione dovuta a termini di produzione (sistemi con rilassamento). In questo campo è molto importante stabilire connessioni fra le proprietà del sistema completo e quelle del sottosistema ottenuto quando certi parametri (coefficienti di rilassamento) sono nulli. La condizione che il sistema di leggi di bilanciamento soddisfi un principio di entropia con densità di entropia convessa crea delle grosse restrizioni. Daremo un breve riassunto di questi risultati con particolare attenzione alla buona posizione, locale e globale, del relativo problema di Cauchy per soluzioni regolari e alla stabilità delle soluzioni costanti. Poi discuteremo la questione aperta del problema di Riemann per sistemi iperbolici dissipativi e presenteremo una congettura circa il comportamento per tempi lunghi della soluzione del problema di Riemann con e senza struttura. Questa congettura sarà esaminata attraverso simulazioni numeriche.
Abstract e ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina http://www.dm.unibo.it/convegni/seminario_coordinatizzazione07.html
Abstract e ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina http://www.dm.unibo.it/convegni/seminario_coordinatizzazione07.html
2007
22 gennaio
Giorgio Parisi - Universita' di Roma "La Sapienza" - Accademico dei Lincei
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
2007
19 gennaio
Claudio Altafini
Seminario interdisciplinare
2007
16 gennaio
2007
11 gennaio
Alessandra Bianchi - Dipartimento di Matematica, Universita' di Roma 3
nell'ambito della serie: SEMINARI DI FISICA MATEMATICA
Seminario di fisica matematica
Le dinamiche di Glauber sono una classe di processi di Markov reversibili rispetto alla misura di Gibbs che descrive gli stati di un sistema di spins definito su un grafo finito. Oltre al loro interesse dal punto di vista computazionale (campionamento dalla misura di Gibbs in questione), il comportamento della dinamica, ed in particolare il suo tempo di rilassamento, risulta dipendente dalla presenza/assenza di una transizione di fase. In questo seminario presenterò dei risultati, ottenuti in collaborazione con F. Martinelli, riguardanti le dinamiche di Glauber per il modello di Ising su grafi iperbolici e su grafi random binomiali. Nella prima parte mostrerò che il tempo di rilassamento della dinamica su grafi iperbolici all'interno della fase pura (condizioni "+" al bordo) e' al più lineare nella taglia grafo. Nella seconda parte considererò la dinamica su grafi random binomiali e mostrerò che per ogni temperatura finita e quasi certamente nel limite in cui la taglia del grafo va all'infinito, il tempo di rilassamento non è ottimale.