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Il mondo delle forme (LT)
In questo Laboratorio si affronterà il problema di sviluppare nei  ragazzi l'idea di spazio geometrico e di forma in maniera “manuale”  passando attraverso la capacità di modellizzare lo spazio basandosi  anche su concetti quali profondità e curvatura di superfici di rotazione  e rigate.
 In una prima fase verrà affrontato il delicato passaggio dalla seconda  alla terza dimensione (dal piano allo spazio), fornendo ai ragazzi  opportuni strumenti che potranno essere usati in maniera concettuale per  facilitare la comprensione del passaggio dalla terza alla quarta  dimensione. In particolare, verranno proposti esercizi mirati a cogliere  le proprietà aggiuntive degli elementi dello spazio rispetto a quelli  del piano (usando la penna 3d). Infatti verrà costruito lo spazio 3D  aggiungendo una dimensione (la profondità): i punti diventano rette, le  rette diventano piani e il piano 2D diventa lo spazio 3D. Analogamente,  si costruirà uno spazio 3D a partire da un piano con un buco,  analizzando il comportamento di quest'ultimo nel passaggio.
 Si tenterà così, di formare nei ragazzi un metodo di ragionamento che si  pensa utile per poter comprendere la natura degli oggetti che vivono in  4 dimensioni (visti per esempio come insieme di sezioni  tridimensionali).
 In un secondo momento si studieranno le superfici di rotazione. Si  inizierà a riflettere su banali rotazioni di figure geometriche piane  limitate per poi passare alla rotazione di curve. Si analizzeranno le  costruzioni e le relative parametrizzazioni di alcune superfici: sfera,  iperboloide a una e a due falde, paraboloide iperbolico e il toro. Tali  superfici  verranno viste come rotazione di curve e, nel caso  dell'iperboloide a una falda, anche come superficie rigata.
 Per facilitare la comprensione di alcune parametrizzazioni, faremo  costruire ai ragazzi modellini con la penna 3D affinché essi possano  visualizzare e comprendere i parametri che descrivono la curva ed anche  la superficie.
 Una volta che gli studenti sapranno descrivere la costruzione di queste  superfici si andrà a studiare la variazione della loro forma attraverso  la nozione di curvatura e più precisamente tramite le curvature  principali, realizzate in termini dei corrispondenti cerchi osculatori  sui piani delle sezioni normali.
 il legame tra la riflessione della luce sulle superfici e la curvatura  di queste; deformazione prospettica; deformazione di immagini proiettate  su varie superfici (cilindrica, parabolica, sferica) e mappa  stereografica.
 (E` possibile riformulare il progetto per la Scuola Secondaria di Primo Grado).
 Per maggiori informazioni il sito relativo al docente è: http://www.dm.unibo.it/~parmeggi/
