Questo sito utilizza solo cookie tecnici per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso consulta l'informativa sulla privacy.
Proseguendo la navigazione del sito acconsenti all'uso dei cookie.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso consulta l'informativa sulla privacy.
Proseguendo la navigazione del sito acconsenti all'uso dei cookie.
Seminario del 2015
2015
19 novembre
Umberto Bottazzini (Università di Milano)
Seminario di storia della matematica
Nell’accezione che si è affermata tra gli storici moderni, il Risorgimento italiano è un lungo processo che attraversa tutto l’Ottocento, ha inizio con le campagne napoleoniche e si conclude con la Prima Guerra mondiale. Di quel processo i matematici furono protagonisti attivi, alla guida delle istituzioni nelle “Repubbliche sorelle” della Francia, combattenti nelle battaglie del Quarantotto, e infine protagonisti della ‘rivoluzione’ – come la chiamò Manzoni – che ha portato all’Unità. Nella conferenza sarà messo in luce soprattutto l’impegno dei matematici della ‘generazione risorgimentale’ – in particolare di Brioschi, Menabrea, Cremona, e Betti – nella vita politica e nelle istituzioni del nuovo Stato. Figure di primo piano all’epoca, ma dimenticate e scomparse dai manuali di storia. Tuttavia le loro vicende, solo a prima vista lontane nel tempo, invitano a guardare alla recente storia del nostro paese da una prospettiva inedita, che offre ancora oggi molti elementi di riflessione.