Matematica e Teatro
lunedì 11 ottobre - h 21.00 - Teatro Antoniano
Zio Petros e la congettura di Goldbach
PRESENTAZIONE
È la storia di Petros Papachristos, anziano e mite appassionato di scacchi, che conduce un'esistenza solitaria ed eccentrica.
Il nipote però vuole fare luce sui segreti di questo zio, indicato da tutta la famiglia come "il prototipo del fallito".
Scopre così un'esistenza votata alla matematica, spesa in una lotta titanica contro uno dei grandi problemi della Teoria
dei Numeri tuttora irrisolto: la congettura di Goldbach, che da 250 anni aspetta di essere dimostrata. Scopre la precoce genialità
dello zio, che lo porta giovanissimo a frequentare i più grandi matematici dell'epoca (Hardy, Littlewood, Ramanujan),
lo conduce a successi nella risoluzione dei calcoli complessi (roba da "conto del droghiere", a suo dire), fino a scomparire
decisamente dalla scena per dedicarsi totalmente al raggiungimento della meta che il suo orgoglio aveva stabilito, alla ricerca
dell'eccellenza. Ottenere buoni risultati equivale alla mediocrità, si può solo cercare di eccellere, "lottare ai limiti
estremi dell'ambizione umana".
Così la pensa zio Petros. A questo punto la matematica passa in secondo piano, diventa uno dei terreni possibili dove l'uomo
può misurare se stesso ai limiti delle sue possibilità. Può essere la dimostrazione di un teorema considerato
indimostrabile come la scalata di una montagna o un'opera letteraria o qualsiasi altra impresa combattuta con la consapevolezza che
si tratta di una lotta disperata.
Le imprese straordinarie non sono fatte per essere comprese da tutti. Solo il nipote prediletto si avvicinerà alla verità,
mentre il resto della famiglia preferisce pensare che: "Il grande segreto della vita è di porsi sempre degli obiettivi raggiungibili".
Una storia per appassionati di matematica? Anche, ma non solo. La matematica c'entra, naturalmente, ma diventa il termine per indagare
le recondite passioni, le aspettative inconfessabili e le segrete pulsioni dell'anima.
BIBLIOGRAFIA
LINKS
... SULLA CONGETTURA DI GOLDBACH
DIBATTITO
con Umberto M. Zannier (Scuola Normale di Pisa)