Argomenti trattati a lezione
24.09.12
Presentazione del
corso
(programma, modalità dell'esame, tutorato ecc.). Testi consigliati:
A. Quarteroni, F. Saleri e P. Gervasio, Calcolo scientifico - Esercizi e problemi risolti con MATLAB e Octave,
Springer-Verlag Italia, Milano, 5a ed., 2012.
M. Bramanti, C. D. Pagani, S. Salsa : Matematica. Calcolo infinitesimale e algebra lineare. 2a ed., Zanichelli, Bologna, 2004.
S. Salsa, A. Squellati, Esercizi di Analisi matematica 1, 2 (due volumi), Zanichelli, Bologna, 2011.
P. Ghelardoni, G. Gheri e P. Marzulli, Elementi di Calcolo Numerico.
Software consigliato:
Octave - l'alternativa gratuita a MATLAB.
Octave è un programma open source di calcolo numerico.
(Ci sono anche programmi open source di calcolo simbolico,
ad esempio REDUCE per
tante piattaforme, in particolare il
reduce-windows64-20110414 (9.1 MB).)
Numeri naturali, interi, razionali,
la radice di due non è un numero razionale,
successione di intervalli che definisce la radice di due,
numeri razionali come numeri decimali periodici,
numeri complessi,
definizione e operazioni aritmetiche, esempi, piano dei numeri complessi
o piano di
Wessel-Argand-Gauss,
vettori nel piano (cenno).
Compiti a casa: Installate sul proprio computer la Macchina Virtuale (VM).
26.09.12
Complesso coniugato,
valore assoluto o modulo di un numero complesso,
coordinate polari, conversione da coordinate polari a
coordinate cartesiane e viceversa,
numeri complessi in forma polare o trigonometrica, interpretazione
geometrica della loro moltiplicazione (trasformazioni di
similitudine del piano),
formula di De Moivre,
radici n-esime,
in particolare
radici dell'unità.
Esercitazione al computer: introduzione a MATLAB/Octave,
diary per registrare una sessione, command window,
command history
ovvero file .octave_hist,
operazioni aritmetiche, commenti, matrici (tabelle), stringhe, output grafico (image, imagesc,
plot del grafico di una funzione e print('grafico.pdf') per salvarlo in un file grafico.pdf, comandi axis equal, grid).
01.10.12
Radici di numeri complessi, esempio,
numero di Nepero o di Eulero = 2,7IbsenIbsen4590 ...
(Henrik Ibsen, 1828-1906,
poeta e drammaturgo norvegese),
cenno allo
sviluppo in serie di Taylor della funzione esponenziale,
funzione esponenziale complessa,
formula di Eulero,
numeri complessi in forma esponenziale.
Numeri floating-point o numeri finiti:
rappresentazione dei numeri in forma scientifica,
insieme dei numeri floating-point e loro memorizzazione
(segno, esponente e mantissa),
IEEE-754 floating-point standard,
numeri finiti di MATLAB/Octave, più piccolo e più grande numero finito positivo (realmax e realmin in MATLAB/Octave),
overflow e underflow,
algoritmi per la conversione della parte intera e della parte frazionaria di un numero decimale in
un
numero binario, esempi, in particolare
esempio di un numero decimale finito che necessita infinite
cifre binarie.
Esercizi consigliati: foglio del 30/09/2012.
03.10.12
Errori di rappresentazione di un numero reale attraverso un numero
floating-point,
cardinalità dell'insieme dei numeri floating-point,
teorema sulla maggiorazione dell'errore relativo,
unità di arrotondamento.
Cenno alla aritmetica floating-point:
non unicità dello zero, non valgono le leggi
associative e distributive;
effetto della cancellazione di cifre significative
(si veda C. Guerrini).
Vettori: scalari e vettori, vettori geometrici, somma o risultante
di vettori, poligono vettoriale, differenza di vettori, vettore
nullo o vettore zero, moltiplicazione di un vettore per uno scalare.
Esercitazione al computer
(command history):
cicli for
((a) moltiplicare 1/10 per 11, (b) togliere 1, (c) ripetere 20 volte i passi (a) e (b) e riflettere sui risultati ottenuti)
e while (non unicità dello zero, calcolo di eps, si veda
Quarteroni-Saleri, p. 6),
comandi realmax, realmin, eps, toascii,
format, linspace, plot, hold on, poly, polyval, a : step : b,
effetto della cancellazione numerica (Quarteroni-Saleri, pp. 7, 8).
10.10.12
Regole dell'algebra vettoriale,
definizione di spazio vettoriale,
componenti di un vettore, vettori numerici o algebrici,
norma, operazioni con i vettori numerici,
prodotto interno o prodotto scalare,
esempio introduttivo (lavoro meccanico in fisica) e definizione
per vettori di Rn
e di Cn,
proprietà del prodotto scalare,
norma indotta dal prodotto scalare,
proprietà della
norma,
disuguaglianza triangolare,
disuguaglianza di
Cauchy-Buniakovskii-Schwarz,
angolo tra due vettori di Rn.
Esercitazione al computer
(command history):
calcolo vettoriale (vettori riga e vettori colonna, somma, differenza,
distanza tra due punti, prodotto scalare, angolo tra vettori) e visualizzazione
dei vettori, comandi norm, dot, acos, quiver, quiver3,
hold on, hold off, trasposizione coniugata
v' di un vettore v.
Esercizi consigliati: foglio del 14/10/2012.
Lettura consigliata: Bramanti-Pagani-Salsa,
pp. 35-41 (vettori nel piano e nello spazio), pp. 43, 44 (prodotto scalare),
pp. 57-59 (spazi vettoriali), pp. 63-65 (prodotto scalare in Rn).
15.10.12
Programmare in MATLAB/Octave, MATLAB source code files (M-files):
script e function.
Definizione di
funzione, trasformazione o
applicazione lineare, esempi e controesempi,
prodotto scalare o prodotto interno in uno spazio vettoriale reale
(complesso) come forma bilineare
(sesquilineare), simmetrica (hermitiana) e
definita positiva,
norma indotta dal prodotto scalare,
distanza (metrica) indotta dalla norma,
combinazione lineare di una
famiglia di vettori,
sottospazi vettoriali,
span (copertura) lineare o sottospazio
generato da una famiglia di vettori,
famiglia
di vettori
linearmente indipendente e linearmente dipendente,
base di uno spazio vettoriale,
coordinate di un vettore,
base canonica di Rn.
Lettura consigliata: Bramanti-Pagani-Salsa,
pp. 69-70 (funzioni lineari), pp. 41-43 (combinazioni lineari di vettori,
vettori linearmente indipendenti), pp. 60-62 (indipendenza lineare, base
e dimensione), Quarteroni-Saleri, pp. 34-38 (programmare in MATLAB).
17.10.12
Esempi di spazi vettoriali di dimensione finita e di dimensione infinita,
loro basi, versori, proiezione di un vettore su un vettore non nullo,
procedimento di
ortogonalizzazione di Gram-Schmidt,
basi ortonormali,
algebra delle matrici: uguaglianza, somma, differenza, matrice nulla o
matrice zero,
moltiplicazione di una matrice per uno scalare,
prodotto tra matrici conformabili,
non commutatività del prodotto matriciale,
divisori dello zero, trasposta di una matrice.
Esercitazione al computer
(command history):
script e function, function
proiezione che calcola la proiezione
di un vettore su un'altro (non nullo),
operazioni sulle matrici,
trasposta (A.') e
trasposta coniugata (A') di una matrice,
matrici speciali:
matrice zero (zeros), matrice ones.
Esercizi consigliati: foglio del 21/10/2012.
Lettura consigliata: Bramanti-Pagani-Salsa,
pp. 60-63 (indipendenza lineare, base e dimensione), pp. 65-69
(basi ortonormali, procedimento di ortonormalizzazione di Gram-Schmidt),
pp. 71-75 (algebra delle matrici).
22.10.12
Matrice identità,
matrice inversa, calcolo della matrice inversa di una matrice quadrata
non singolare (o invertibile) risolvendo sistemi di equazioni lineari,
regole del calcolo con le
matrici trasposte e le
matrici inverse,
matrice contragrediente,
spazio vettoriale delle applicazioni lineari tra spazi vettoriali
e spazio vettoriale delle matrici dello stesso tipo,
sistema di riferimento e vettore delle coordinate (o delle componenti)
di un vettore rispetto a una base,
rappresentazione matriciale delle trasformazioni lineari:
matrice associata ad una trasformazione lineare tra spazi vettoriali di
dimensione finita con basi fissate, trasformazione lineare associata ad
una matrice, esempio (proiezione dei vettori di R2
su un vettore fisso).
Lettura consigliata: Bramanti-Pagani-Salsa,
pp. 71-77 (algebra delle matrici, matrici speciali), pp. 78-81 (rappresentazione
matriciale delle trasformazioni lineari).
24.10.12
Esempi per la rappresentazione matriciale di trasformazioni lineari:
proiezione dei vettori del piano su un vettore fisso,
passaggio dalla base canonica a una base formata da
autovettori,
cambiamento di base e cambiamento delle coordinate mediante la
matrice contragrediente della matrice di trasformazione dei
vettori di base,
matrici di
riflessione
e matrici di
rotazione nel piano,
composizione di trasformazioni lineari e moltiplicazione delle loro matrici
di rappresentazione,
nucleo,
immagine e
rango di una trasformazione lineare,
formula di dimensione
(teorema del rango),
trasformazioni lineari iniettive, suriettive e biiettive
(monomorfismi, epimorfismi, isomorfismi).
Esercitazione al computer
(command history):
manipolazione di matrici e vettori: estrarre e sovrascrivere
elementi e sottomatrici, scambiare righe, matrice inversa, matrice diagonale,
matrici con numeri casuali, complessità computazionale del
prodotto matriciale,
comandi size, length, inv, eye, diag, rand, mean,
/ (divisione dalla destra), \ (divisione dalla sinistra),
tic, toc (cronometro).
Esercizi consigliati:
foglio del 28/10/2012.
Lettura consigliata: Bramanti-Pagani-Salsa,
pp. 76-77 (rotazione nel piano), p. 81 (matrice della composizione di
trasformazioni lineari), pp. 100-103 (immagine, nucleo, trasformazioni
inettive e suriettive), Quarteroni-Saleri, pp. 11-17 (matrici e vettori),
pp. 28-29 (costo computazionale,
flops, esempio 1.2: numero di operazioni
per esguire il prodotto fra matrici quadrate),
p. 39, esercizio 1.5 (scambio di righe di una matrice, soluzione
sulla p. 302).
29.10.12
Relazioni di
equivalenza e di
similitudine fra matrici,
matrici sono equivalenti (cioè rappresentano rispetto a basi
diverse la stessa trasformazione lineare) se e solo se le matrici hanno lo
stesso
rango (o caratteristica),
la matrice "più semplice" fra le matrici equivalenti
(matrice in forma canonica),
matrici rappresentano lo stesso endomorfismo di uno spazio
vettoriale di dimensione finita rispetto a basi diverse dello
spazio se e solo se sono simili,
sistema di due equazioni lineari in due incognite,
soluzione con il
metodo di eliminazione Gauss,
fattorizzazione triangolare LU e
soluzione di un sistema lineare con la sostituzione in
avanti e all'indietro,
regola di Cramer,
definizione assiomatica del determinante secondo
Weierstrass,
sviluppo di Laplace, esempi,
determinante di matrici triangolari,
proprietà elementari del
determinante.
Lettura consigliata: Bramanti-Pagani-Salsa,
pp. 94-99 (sistemi lineari), pp. 81-87 (determinante),
Quarteroni-Saleri, pp.135-138 (fattorizzazione LU).
31.10.12
Proprietà elementari del
determinante, minori e rango di una matrice,
teorema di Kronecker,
calcolo della matrice inversa di una matrice quadrata non singolare
con il
metodo della matrice dei cofattori (o dei complementi algebrici
o aggiunti), esempi,
prodotto vettoriale o prodotto esterno,
significato geometrico del determinante (volume con un segno).
Esercitazione al computer
(command history):
costo computazionale del calcolo del determinate con lo sviluppo di
Laplace,
supercomputer Titan (20 PetaFLOPS),
metodi per definire
una funzione (funzione inline, anonymous function con l'ausilio
di function handle @, m-file di una funzione),
plotare il grafico di una funzione reale di una o di due variabili reali
(plot, mesh), curve di livello (meshc),
visualizzare il campo vettoriale gradiente (quiver).
Esercizi consigliati: foglio del 02/11/2012.
Lettura consigliata: Bramanti-Pagani-Salsa,
pp. 45-48 (prodotto vettoriale),
pp. 81-92 (determinante, prodotto vettoriale, rango o
caratteristica di una matrice, matrice inversa),
Quarteroni-Saleri, pp. 17-19 (funzioni), pag. 29 (esempio 1.3, costo
computazionale del calcolo del determinante).
05.11.12
Teorema di
Binet sul determinante del prodotto di matrici,
prodotto misto,
volume di un parallelepipedo,
sistema di equazioni lineari costituito da m equazioni
in n incognite, sistema omogeneo associato,
spazio delle soluzioni,
risoluzione mediante l'algoritmo di Gauss, cioè la
riduzione della
matrice completa del sistema a scala, esempi,
esempio per il
pivoting per righe, esempio di un sistema
mal condizionato.
Esercitazione al computer
(command history):
Plot delle due rette di un sistema lineare mal posto,
fattorizzazione triangolare LU
di una matrice quadrata senza scambio di righe
(function fattlu.m o
lugauss.m dal libro di
Quarteroni-Saleri) e
con pivoting per righe
(comando lu),
matrice di
permutazione,
soluzione di un sistema lineare Ax = b
mal condizionato con la divisione dalla sinistra di MATLAB A\b,
matrici di
Hilbert come esempio di matrici mal condizionate.
Lettura consigliata: Bramanti-Pagani-Salsa,
pp. 86-88 (teorema di Binet, prodotto misto), pp. 104-106 (sistemi lineari),
Saleri-Quarteroni, pp. 135-141 (fattorizzazione LU), pp. 144-147 (pivoting).
07.11.12
Riassunto sui sistemi di equazioni lineari,
teorema di Rouché-Capelli,
autovalori e autovettori di un
endomorfismo di uno spazio vettoriale e di una matrice quadrata,
polinomio caratteristico di una matrice quadrata, autospazio relativo
a un autovalore, esempi (matrice diagonale, matrice di rotazione nel
piano).
Esercitazione al computer
(command history):
esempio di una matrice che non ha una fattorizzazione LU,
soluzione di un sistema lineare
usando la fattorizzazione triangolare LU della matrice dei coefficienti,
codice MATLAB per risolvere
i sistemi triangolari ottenuti con la sostituzione in avanti
e all'indietro rispettivamente (avanti.m,
indietro.m, si veda anche lo script
sol.m di Quarteroni-Saleri).
Esercizi consigliati: foglio del 11/11/2012.
Lettura consigliata: Bramanti-Pagani-Salsa,
pp. 104-106 (sistemi lineari), pp. 109-111 (autovalori ed autovettori),
Quarteroni-Saleri, pp. 135-138 (fattorizzazione LU, sostituzione
in avanti e all'indietro).
12.11.12
Autovalori e autovettori complessi della rotazione nel piano (per un angolo
diverso da zero o da un angolo piatto), normalizzazione degli autovettori
complessi,
le
radici di un polinomio a coefficienti reali sono complesse coniugate,
esempio di un endomorfismo con un autovalore multiplo,
la dimensione dell'autospazio di un autovalore (ossia la sua molteplicità geometrica) non supera la sua molteplicità algebrica,
autovalori regolari, esempio di un endomorfismo con un autovalore non
regolare,
coefficienti del polinomio caratteristico (con segno alternato) come somme dei minori diagonali di ordine fissato,
metodo di Ruffini-Horner
(Paolo
Ruffini, 1765-1822,
William George Horner, 1786-1837) per la valutazione efficiente
di un polinomio e per la divisione di polinomi,
formule di
Viète
(François
Viète, 1540-1603)
che collegano i coefficienti di un polinomio a somme e prodotti delle sue radici,
polinomi simmetrici elementari.
Lettura consigliata: Bramanti-Pagani-Salsa,
pp. 110-113, p. 115.
14.11.12
Diagonalizzabilità di un endomorfismo o di una matrice,
condizione sufficiente e necessaria di diagonalizzabilità,
matrici
reali simmetriche/hermitiane e loro diagonalizzazione,
gli autovalori di una matrice reale simmetrica/hermitiana sono reali,
autovettori relativi ad autovalori distinti sono linearmente indipendenti,
autovettori associati ad autovalori distinti di una matrice reale simmetrica/hermitiana sono ortogonali,
matrici ortogonali e
matrici unitarie, loro proprietà,
ogni matrice simmetrica a coefficienti reali/hermitiana può essere diagonalizzata tramite una matrice ortogonale/unitaria,
matrici ortogonali e
isometrie dello
spazio euclideo (cenno).
Esercitazione al computer
(command history):
calcolo del polinomio caratteristico (comando poly) e degli
autovalori di una matrice quadrata (comando roots),
calcolo degli autovettori e diagonalizzazione
di una matrice (comando eig),
diagonalizzazione di una matrice reale simmetrica,
rappresentazione matriciale delle coniche e loro
riduzione a forma canonica
(cenno).
Esercizi consigliati: foglio del 17/11/2012.
Lettura consigliata: Bramanti-Pagani-Salsa,
pp. 109-120 (autovalori ed autovettori, diagonalizzazione).
19.11.12
Esempio per il calcolo degli autovalori, degli autovettori e della diagonalizzazione di una matrice
quadrata, di una base costituita da autovettori
e della matrice di passaggio,
calcolo della matrice inversa con il
metodo della matrice dei cofattori (o dei complementi algebrici
o aggiunti),
esempio per il calcolo degli autovalori, degli autovettori e della diagonalizzazione
di una matrice quadrata reale simmetrica con un autovalore doppio, di una
base ortonormale
costituita da autovettori e della
matrice ortogonale di passaggio,
procedimento di
ortogonalizzazione di Gram-Schmidt.
Lettura consigliata: Bramanti-Pagani-Salsa,
pp. 109-120 (autovalori ed autovettori, diagonalizzazione).
21.11.12
Diagonalizzazione di una
matrice hermitiana mediante una
matrice unitaria di passaggio, richiamo sul prodotto scalare standard
di Cn
(prodotto hermitiano),
norma matriciale,
norma matriciale indotta da una norma vettoriale,
norma di Frobenius
(
Frobenius, 1849-1917) come esempio di una norma non indotta,
numero di
condizionamento di una matrice quadrata non singolare,
maggiorazione dell'errore relativo sulla soluzione di un sistema lineare perturbato
(teorema di Wilkinson), numero di condizionamento per matrici simmetriche e definite positive
come quoziente del più grande e del più piccolo autovalore.
Esercitazione al computer
(command history):
soluzione di un sistema lineare Ax = b
mal condizionato con la fattorizzazione LU e la sostituzione in avanti
e all'indietro (avanti.m,
indietro.m, si veda anche lo script
sol.m di Quarteroni-Saleri),
con la divisione dalla sinistra A\b e con
il metodo iterativo di Gauss-Seidel
(script itermeth.m),
calcolo e confronto degli errori relativi.
Esercizi consigliati: foglio del 25/11/2012.
Lettura consigliata: Quarteroni-Saleri, pp. 147-150 (Quanto è
accurata la fattorizzazione LU?).
26.11.12
Dimostrazione del teorema di Wilkinson nel caso in cui la
matrice dei coefficienti sia simmetrica e definita positiva e solo i termini
noti siano perturbati, numero di condizionamento in generale,
norma matriciale indotta dalla norma euclidea in generale, cenno ad
altre
norme,
metodo delle potenze per il calcolo dell'autovalore di modulo massimo,
analisi di convergenza, metodo delle potenze inverse,
localizazzione degli autovalori attraverso i
cerchi di
Gershgorin (Gershgorin, 1901-1933).
Lettura consigliata: Quarteroni-Saleri, pp. 147-150 (Quanto è
accurata la fattorizzazione LU?), pp. 191-193 (Come calcolare lo shift).
28.11.12
Complemento sugli autovalori, autovalori delle potenze e delle potenze inverse di una matrice, matrice hermitiana o simmetrica reale
definita positiva e sua caratterizzazione mediante la positività
di tutti i suoi autovalori,
criterio di Sylvester.
Esercitazione al computer
(command history):
visualizzazione degli autovalori e autovettori di una matrice quadrata di ordine 2,
codice MATLAB/Octave per il metodo delle potenze (molto grezzo: metpot.m) che
approssima l'autovalore di modulo massimo di una matrice quadrata,
localizazzione degli autovalori attraverso i
cerchi di
Gershgorin,
codice Octave per la visualizzazione dei cerchi di Gershgorin,
funzione ausiliaria
cerchio.m,
calcolo di un autovalore usando lo shift.
Esercizi consigliati: foglio del 02/12/2012.
Lettura consigliata: Quarteroni-Saleri, pp. 184-193.
03.12.12
Equazioni non lineari,
metodo di bisezione, errore assoluto
del metodo, criteri di arresto,
iterazioni di punto fisso,
condizione sufficiente per
l'esistenza e l'unicità del punto fisso e per la convergenza
della successione generata dal metodo di iterazione funzionale,
condizioni sufficienti per la convergenza locale
(teorema di
Ostrowski,
A. M. Ostrowski, 1893-1986), ordine di convergenza.
Lettura consigliata: Quarteroni-Saleri, pp. 44-47
(metodo di bisezione), pp. 54-61 (iterazioni di punto fisso).
05.12.12
Metodo di Newton(-Raphson) o metodo delle tangenti,
convergenza quadratica del metodo di Newton nel caso di uno zero semplice.
Progetti di calcolo numerico (da preparare per l'esame orale).
Esercizi consigliati: foglio del 09/12/2012.
Lettura consigliata: Quarteroni-Saleri,
pp. 47-51 (metodo di Newton).
10.12.12
Compilazione delle schede per la valutazione della didattica.
Approssimazione di funzioni e dati:
interpolazione polinomiale,
matrice
(e determinate) di Vandermonde,
esistenza e unicità del polinomio interpolatore,
interpolazione polinomiale di Lagrange,
quantificazione dell'errore che si commette sostituendo una funzione
con un suo polinomio interpolatore, maggiorazione dell'errore nel caso di
nodi equidistanti,
fenomeno di Runge (Carl Runge,
1856-1927).
Lettura consigliata: Quarteroni-Saleri,
pp. 78-84.
12.12.12
Retta dei minimi quadrati o retta di regressione,
cenno alla covarianza e alla varianza campionaria,
integrazione numerica, introduzione e formule di quadratura
semplici e composite
(formula del punto medio,
formula del trapezio,
formula di Simpson),
loro errori, gradi di esattezza e ordini di accuratezza delle
formule composite.
Esercitazione al computer
(command history):
fenomeno di Runge (Carl Runge,
1856-1927),
interpolazione polinomiale della funzione di Runge usando un
numero crescente di nodi equidistanti
e rappresentazione grafica dei risultati ottenuti con il
comando
polyfit di MATLAB/Octave,
nodi di Chebyshev
(
P. L. Chebyshev, 1821-1894) per evitare il fenomeno di Runge,
calcolo e visualizzazione di una retta di regressione.
Esercizi consigliati: foglio del 16/12/2012.
Lettura consigliata: Bramanti-Pagani-Salsa,
p. 452 (metodo dei minimi quadrati, retta di regressione),
Quarteroni-Saleri, pp. 99-101 (metodo dei minimi quadrati),
pp. 112-117 (integrazione numerica: formula del punto medio,
formula del trapezio, formula di Simpson).
17.12.12
Esempi ed esercizi sull'integrazione numerica:
formula composita di Simpson (prova del 16/02/2011, Esercizio 1), stima dell'errore, formule del punto
sinistro (o del rettangolo sinistro), del punto destro
(o del rettangolo destro), formule composite relative e loro
codice Octave/MATLAB,
formula di quadratura composita del trapezio (prova
del 21.06/2011, Esercizio 1), maggiorazione
dell'errore di quadratura, comandi
quad e
quadl
di Octave/MATLAB, calcoli con Octave
(command history).
19.12.12
Esempi ed esercizi sui seguenti argomenti:
matrice associata ad una trasformazione lineare tra spazi vettoriali di dimensione finita con basi fissate,
autovalori e autovettori di un
endomorfismo di uno spazio vettoriale e di una matrice quadrata,
teorema di Rouché-Capelli,
polinomio caratteristico di una matrice quadrata, autospazio relativo
a un autovalore,
autovalori e autovettori complessi della rotazione nel piano,
normalizzazione degli autovettori complessi,
formula di Eulero, rotazione nel piano usando la moltiplicazione di numeri complessi,
teorema spettrale nel caso finito-dimensionale reale e complesso,
diagonalizzazione di una
matrice hermitiana mediante una
matrice unitaria di passaggio,
comandi MATLAB
poly,
roots,
eig.
last updated 19th December 2012
Rüdiger Achilles